la tua è la mia rivoluzionee se l'incendio divampalo alimento di energia etilicama lo sorreggo anchesudato di calore...
LC
La nebbia è la tua lucedai risvolti di antracei topi che ballano sul ferro e i sesono come il respiro della gentesulle foglie vive che generano tela bellezza vive nell'io che mentePM
Corsi e ricorsi a volte rincorsi da domande e rancori,pelli che mutano al calare del sole.Desideri nascosti in ampolle ormai opache,vignette ormai vuote dalle polveri colorate.Ogni immagine è facoltà,ogni sentore qualità.Trascino vaghi ricordiaccovacciati e sterili nell'addome.La luce m'inebria come gas soporifero.
LC
penso ai pensieri e faccio fatica a stare immerso in questo corpo, ma cozzo sempre contro l'ineluttabilità delle cose .il vagare del pensare mi ha concesso il non consenso al tempo, quindi non lo riconosco ma lo concettualizzo banalmente eanche adesso che ne sono vincolato m'illumino di sapiente ignoranza...
che ogni norma si disperda nell'infinito!
faccia tanta luce per poi disperdersi...
LC
Contro-culture
Troppo e troppo poco. - Oggi gli uomini vivono troppe cose e riflettono troppo poco: hanno insieme fame e colica, e perciò diventano sempre più magri, per quanto mangino. Chi oggi dice: "Non mi è mai successo niente", è uno sciocco.
F.W. Nietzsche - Umano, troppo umano
"..... La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto."
Carmelo Bene