lunedì 29 ottobre 2007

Limbo


la tua è la mia rivoluzione
e se l'incendio divampa
lo alimento di energia etilica
ma lo sorreggo anche
sudato di calore...
LC

218

La nebbia è la tua luce
dai risvolti di antrace
i topi che ballano sul ferro e i se
sono come il respiro della gente
sulle foglie vive che generano te
la bellezza vive nell'io che mente

PM

lunedì 15 ottobre 2007

MorningKoma

Corsi e ricorsi a volte rincorsi da domande e rancori,
pelli che mutano al calare del sole.
Desideri nascosti in ampolle ormai opache,
vignette ormai vuote dalle polveri colorate.
Ogni immagine è facoltà,
ogni sentore qualità.
Trascino vaghi ricordi
accovacciati e sterili nell'addome.
La luce m'inebria come gas soporifero.
LC

giovedì 4 ottobre 2007

GradoDiLibertà

penso ai pensieri e faccio fatica a stare immerso in questo corpo,
ma cozzo sempre contro l'ineluttabilità delle cose .
il vagare del pensare mi ha concesso il non consenso al tempo,
quindi non lo riconosco ma lo concettualizzo banalmente e
anche adesso che ne sono vincolato m'illumino di sapiente ignoranza...
che ogni norma si disperda nell'infinito!
faccia tanta luce per poi disperdersi...
LC

mercoledì 3 ottobre 2007

Contro-culture

Troppo e troppo poco. - Oggi gli uomini vivono troppe cose e riflettono troppo poco: hanno insieme fame e colica, e perciò diventano sempre più magri, per quanto mangino. Chi oggi dice: "Non mi è mai successo niente", è uno sciocco. F.W. Nietzsche - Umano, troppo umano

"..... La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto."

Carmelo Bene