venerdì 2 novembre 2007

Alfabeto interrotto

La gente frettolosa,
nel cammino senza meta...
odori contrastanti
testimoniano la mia presenza
seduto nel giardino
l'acqua scorre
forma (r)umore vitreo nel discendere
chino il capo
e quando la pelle si raggrinza
la mente si nutre di siero
conscia di ciò che era, può essere, sarà e ritornerà ad essere!
LC

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Contro-culture

Troppo e troppo poco. - Oggi gli uomini vivono troppe cose e riflettono troppo poco: hanno insieme fame e colica, e perciò diventano sempre più magri, per quanto mangino. Chi oggi dice: "Non mi è mai successo niente", è uno sciocco. F.W. Nietzsche - Umano, troppo umano

"..... La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto."

Carmelo Bene