sabato 26 aprile 2008

Cima

Radici folte penzolanti nell'aria.
Corpo vuoto,
oramai dimora di rapaci.
Fronde volatili
accatastate al suolo remissive.
Nell'agire del tempo,
la corazza si sfalda
dandosi nuda al cielo...
i ruscelli tortuosi accarezzano i contorni.
L'emozione è patire,
ma come magma
sgomina la quiete.
LC

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Contro-culture

Troppo e troppo poco. - Oggi gli uomini vivono troppe cose e riflettono troppo poco: hanno insieme fame e colica, e perciò diventano sempre più magri, per quanto mangino. Chi oggi dice: "Non mi è mai successo niente", è uno sciocco. F.W. Nietzsche - Umano, troppo umano

"..... La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto."

Carmelo Bene