Imprigionato da sbarre metalliche,
le mani tese a smuovere l'aria densa,
il fiato che si fa irregolare...
mentre i piedi scavano
la bocca si serra sibilante.
Nel flusso ininterrotto e uniforme,
cospargersi d'unguento vitale è d'uopo.
Quando attonito collassa l'ultimo capillare
il corpo mallea l'azione
che cicatrizzata ferve.
Ora impera il sole,
nella deformità si allinea la vita
secernendo sudore pallido.
Nell'inganno corrode la viltà,
il sapore ferroso pervade mentendo.
le mani tese a smuovere l'aria densa,
il fiato che si fa irregolare...
mentre i piedi scavano
la bocca si serra sibilante.
Nel flusso ininterrotto e uniforme,
cospargersi d'unguento vitale è d'uopo.
Quando attonito collassa l'ultimo capillare
il corpo mallea l'azione
che cicatrizzata ferve.
Ora impera il sole,
nella deformità si allinea la vita
secernendo sudore pallido.
Nell'inganno corrode la viltà,
il sapore ferroso pervade mentendo.
LC
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