martedì 28 luglio 2009

Am_Puta_Zione

basse luci d'azione
su sederi poggiati a nitrire scalpitanti.
comune pretesa mortale
in salsa di note ancestrali
che nell'udire l'animo si divelte.
nel sole e nel puzzo di strade sudate
nel vetro brandito per mano
negli occhi smarriti per caso.
mattino di nero sui piedi
percorso su gocce notturne
la mano veloce sussurra
su piedi bagnati di nuovo.
le trame invertono i ruoli
i cardini incastrati in un palmo
dolce ritorno di luce.
LC

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Contro-culture

Troppo e troppo poco. - Oggi gli uomini vivono troppe cose e riflettono troppo poco: hanno insieme fame e colica, e perciò diventano sempre più magri, per quanto mangino. Chi oggi dice: "Non mi è mai successo niente", è uno sciocco. F.W. Nietzsche - Umano, troppo umano

"..... La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto."

Carmelo Bene